Applicazioni utili del programmatic mobile advertising anno 2017
Per gli esperti non si tratta di una novità, ma per molti altri operatori del marketing online sì: le applicazioni intelligenti fornite dalla pubblicità programmatica su dispositivi mobili. Cosa è possibile fare e cosa aspettarsi in termini di risultati?
La pubblicità mobile programmatica ha molte applicazioni e offre una grande quantità di possibilità in termini di campagne e strategie. Tuttavia, la disciplina di marketing è limitata alla pubblicità display, niente di più e niente di meno. Ma è ancora così nel 2017?
ID dispositivo, hotspot WIFI e sinergia di beacon
Le DSP (Demand Side Platform) più versatili, sia che si basino su un servizio self-service che su un servizio gestito, offrono la possibilità di caricare gli ID dei dispositivi e di servire gli annunci sui dispositivi pertinenti. Facciamo un passo indietro: un ID dispositivo può essere visto come una firma digitale di un singolo dispositivo o, in altre parole, di un consumatore. Questi ID dispositivo possono essere osservati e salvati da beacon e hotspot WIFI. Ad esempio, dai beacon di un negozio o dagli hotspot WIFI di un'università o di un ristorante. Gli ID dei dispositivi possono essere caricati in una DSP (Demand Side Platform). In questo modo, una volta visitato un sito web o un'applicazione che la DSP può servire, ad esempio il Telegraph, la BBC o il Guardian, gli annunci vengono serviti sui dispositivi in questione (l'uso di una DSP, collegata a molti ad-exchanges, è indispensabile). La nuova posizione dell'ID utente non è limitante. Indipendentemente dal fatto che il dispositivo si trovi in Asia, in Canada o semplicemente nel Regno Unito, se l'ID del dispositivo viene raccolto in un McDonald's sulla M5, può essere servito un annuncio (ad esempio, con l'indirizzo del McDonald's più vicino in Canada). Questa semplice applicazione della tecnologia ha il potere di convincere istantaneamente gli inserzionisti/clienti.
Whitelisting nel 2017
Per quasi ogni interesse, hobby e situazione è stata creata un'applicazione o un sito web mobile. Questo genera opportunità che poche agenzie/inserzionisti - per ora - hanno colto. Facciamo un passo indietro: una DSP (Demand Side Platform) può servire annunci su circa 200.000 singole app e siti mobili. Si va dalle applicazioni più popolari e conosciute a quelle più specifiche e relativamente sconosciute. Sono disponibili app per parrucchieri, tuttofare, pittori, amanti dell'arte, fanatici del cibo, dello sport (con tutte le sue suddivisioni), dell'arredamento, amanti dei cavalli, dei viaggi, del giardinaggio, dell'educazione dei bambini, delle immersioni, della luna e così via. Ciò significa che è possibile utilizzare le whitelist non solo per i marchi in generale, ma anche per prodotti specifici. Se un inserzionista vuole portare all'attenzione un nuovo set di coltelli, è possibile pubblicare annunci in circa 50 applicazioni e siti mobili legati alla cucina. Se un inserzionista vuole portare l'assistenza sanitaria all'attenzione di un gruppo relativamente sano (con tutti i suoi vantaggi), è possibile pubblicare annunci in circa 150 applicazioni per lo sport e l'attività fisica. Se un inserzionista vuole portare all'attenzione un'assicurazione per gli sport acquatici... si sente che sta arrivando; è possibile pubblicare annunci in circa 65 applicazioni specifiche per gli sport acquatici. In ogni caso, il whitelisting è un'applicazione ben nota del programmatic mobile advertising, ma con la crescita della sua tecnologia e della sua portata, ora è più versatile e di uso pratico che mai.
Raggiungere un pubblico servendo annunci in luoghi (estremamente) specifici
Raggiungere il pubblico attraverso la distribuzione di annunci in luoghi specifici non è una novità. Questa tecnica esiste da anni. Tuttavia, anche per questa disciplina vale il fatto che con la crescita del mercato complessivo, le applicazioni prendono davvero vita. Soprattutto quando una Demand Side Platform investe per anni nel connettersi a decine di ad-exchanges/fonti di annunci mobili, si ottiene una portata enorme su scala iperlocale. Una buona DSP è connessa a più di 30 adexchanges che raggiungono, ad esempio, il Telegraph, la BBC, Youtube, Wordfeud e Spotify; quasi tutte le applicazioni e i siti mobili che consentono la pubblicità possono essere coinvolti in una determinata campagna. Perché è così importante? Se un cliente o un inserzionista vuole raggiungere gli specialisti del settore informatico, un buon DSP offre la possibilità di caricare decine di indirizzi di aziende del settore (questi indirizzi sono relativamente facili da raggiungere). Successivamente, quando un dispositivo (o un consumatore) visita un'applicazione o un sito mobile che il DSP può servire, mentre si trova in un luogo specifico (ad esempio nell'ufficio di un'azienda IT), possono essere serviti gli annunci. L'essenza rimane che attraverso la possibilità di raggiungere migliaia di applicazioni e siti mobili - su scala iperlocale - si realizza il volume necessario per una campagna di successo. Le piattaforme avanzate sono in grado di caricare più di 10.000 località, creando enormi quantità di trazione.
Vediamo il settore crescere. Vediamo opzioni di campagna popolari e ampiamente utilizzate. Tuttavia, vediamo che opzioni di campagna meno comuni stanno guadagnando rapidamente popolarità. Semplicemente perché l'anno 2017 - gli anni di consolidamento tecnologico e le centinaia di migliaia di editori che si sono resi raggiungibili nel panorama programmatico - sta finalmente dando i suoi frutti.
- Isua Botman