Cosa ha rappresentato il 2018 per quanto riguarda la Programmatic Advertising?
Il 2018 è stato all'insegna del GDPR, di ads.txt, della viewability e della brand safety. Cosa ci dicono questi cambiamenti e aggiornamenti del settore?
È giusto concludere che il settore della pubblicità programmatica si sta concretizzando in una disciplina di marketing solida e sicura. L'introduzione del GDPR e l'espansione della presenza del protocollo ads.txt sono positivi per tutte le parti coinvolte; dall'offerta alla domanda, dall'inserzionista all'utente finale/consumatore; questi cambiamenti segnalano un panorama di Programmatic Advertising più adulto, solido e sicuro. La distribuzione di annunci pubblicitari negli editori (app o web) è essenzialmente la stessa dell'industria pubblicitaria di quasi 300 anni fa: messaggi commerciali su giornali fisici. Dato che i dispositivi mobili sono presenti - e posseduti - da circa 5 miliardi di persone su questo pianeta, è giusto dire che la Programmatic Advertising (o pubblicità nelle app e nei siti web) è la più grande disciplina di marketing attualmente in circolazione. Sebbene discipline come la ricerca, il SEA, l'e-mail marketing e la stampa siano spesso preziose e fortemente presenti, la portata della pubblicità programmatica è di un altro livello. Ecco perché il consolidamento, il miglioramento della sicurezza/trasparenza dei consumatori, la sicurezza del marchio, strumenti come la Viewability e la maturazione generale dell'intero settore sono fattori positivi.
Vi auguriamo buone feste/natale e un 2019 sano e abbondante.
Grazie ai nostri clienti - voi! Vecchi e nuovi; apprezziamo le partnership che abbiamo. Continueremo a impegnarci per offrire campagne pubblicitarie programmatiche forti nel 2019. Ai nostri clienti, piccoli e grandi, auguriamo buone vacanze/natale e un sano e abbondante 2019.
Grazie.